10 cose da non perdere a Bruxelles

Riguardo a Bruxelles abbiamo spesso sentito opinioni contrastanti, la maggior parte di esse non proprio entusiasmante a dire la verità. Dal canto nostro, sarà stato grazie ai biglietti Ryanair a 1 euro o a chissà quale altro arcano mistero, dobbiamo ammettere che ci è piaciuta moltissimo e i tragici fatti del 22 marzo scorso (2016, ndr), esattamente un mese dopo il nostro viaggio, ci hanno sconvolto.
Adesso che le cose stanno pian piano tornando alla normalità, siamo pronti a darvi qualche buon consiglio se decideste di visitare la capitale Belga a breve. Ecco le 10 cose da non perdere a Bruxelles, almeno secondo noi:

  • 1 – Grand Place: al primo posto non poteva che esserci lei, a nostro avviso una delle piazze più belle del mondo, dichiarata addirittura patrimonio UNESCO da più di 20 anni.
    Su questa piazza si affacciano alcuni edifici storici come le case delle corporazioni, l’Hotel de Ville e la sua tour Inimitable (alta 96 metri) e la Maisons du Roi. Se siete a Bruxelles nel fine settimana di ferragosto degli anni pari non perdetevi per nessuna ragione al mondo l’infiorata oppure l’ultima settimana di luglio di ogni anno la rievocazione storica dell’Ommegang.

  • 2 – Quartiere dell’Heysel e l’Atomium: raggiungibile facilmente tramite la metro questo quartiere ospita lo stadio Re Baldovino celebre, ahi noi, per la tragedia che colpì 39 tifosi durante la finale di coppa dei Campioni del 1985 fra Liverpool e Juventus. A pochi passi sorge l’Atomium, uno dei simboli della città eretto per l’Expo universale del 1958, che rappresenta i 9 atomi di un cristallo di ferro ingigantiti 65 milioni di volte. Se capitate in città nel periodo compreso fra il 15 aprile e 6 maggio non perdetevi una visita alle serre reali di Laeken.

  • 3 – Quartiere du Sablon: in mezzo al quartiere più elegante di tutta Bruxelles sorge il capolavoro gotico che risponde al nome diNotre Dame du Sablon. Da non perdere anche il giardino a Place du Petit Sablon, costruito nel 1890 e ospitante al centro una fontana che ricorda i patrioti che nel XVI secolo insorserò contro il dominio tirannico degli spagnoli e che furono decapitati sulla Grand Place.

  • 4 – Cattedrale di Saint Michel et Gudula: altro mirabile esempio di architettura gotica, questa splendida cattedrale cattolica sorge su una collina ad Est di Bruxelles ed ospita uno splendido pulpito in legno raffigurante la cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden.

  • 5 – Manneken Pis e la sua famiglia: rimarrete a bocca aperta quando scoprirete che il simbolo della città è una statuetta in bronzo, alta circa 50 cm, raffigurante un bambino che fa pipì. Difficile da credere ma questa è una delle statue più fotografate al mondo. Se lo cercate provate a dare un’occhiata all’angolo fra Rue de l’Étuve e Rue du Chêne. In particolari occasioni durante l’anno il bimbo viene addobato con uno dei quasi mille vestiti custoditi nel museo della Maisons du Roi.
    Ma non finisce qui perché, sparsi per la città, ci sono altri membri di questa famiglia di incontinenti. Stiamo parlando di Jeanneke Pis, la sorellina intenta a fare i suoi bisogni in una viuzza dell’Ilot Sacrè, e Zinneke Pis, il cagnolino all’angolo fra rue de la Vieux marché aux Grains e  rue des Chartreux.

  • 6 – Tour dei fumetti: forse molti di voi non sanno che Bruxelles è la patria del fumetto e che ha dato i natali a tantissimi personaggi che hanno caratterizzato la nostra infanzia come i Puffi, Tin Tin, Bobette e Lucky Luke. Qui la nona arte è talmente sentita che sparsi per tutta la città sorgono innumerevoli murales che ritraggono le gesta dei nostri eroi.

  • 7 – Museo Magritte: forse siamo di parte ma la pittura surrealista del genio belga Magritte è una delle nostre preferite ed una tappa al suo museo ci sembra doverosa. Qui troverete esposte oltre 200 opere del celebre artista oltre a tele, disegni, film e pubblicità sulla sua vita e la sua arte.

  • 8 – Birra: fra le 10 cose da non perdere a Bruxelles non poteva mancare l’eccellenza con la quale il Belgio è famoso in tutto il mondo: la birra. In città sorge il birrificio Chantillon, uno dei più antichi, e celebre in tutto il mondo per la sua birra acida a fermentazione spontanea conosciuta con il nome di Lambic. Se non impazzite per questa tipologia non disperate, fra Trappiste, Pilsner, Ambrate, d’Abbazia o Tripel qui troverete sicuramente quella che soddisfa i vostri gusti.

  • 9 – Cioccolata: se pensavate che il cioccolato fosse cosa esclusivamente Svizzera vi sbagliavate di grosso. Il Belgio vanta infatti un’antichissima tradizione di maestri cioccolatieri e camminando per la città non potrete fare a meno di affacciarvi alle centinaia di vetrine che mettono in mostra le celebri Praline e altre dolcezze per gli occhi e per il palato.
    Ci teniamo a consigliare una visita al museo della cioccolata di Bruxelles che, oltre a darvi un infarinatura della storia del cioccolato e sul come preparare le praline, vi consentirà di fare un gran numero di assaggi del goloso oro nero.

  • 10 – Vagare fra le viuzze della città: in fondo cosa c’è di meglio che seguire l’istinto e vagabondare a caso fra gli splendidi edificiArt Noveau della città oppure sbirciare fra i menu dei ristorantini nelle strette vie dell’Ilot Sacrè?
    A tal proposito non perdetevi un bel piatto di “moules-frites“, letteralmente cozze e patatine fritte, da leccarsi i baffi!

Se dovessimo concludere l’articolo inserendo un undicesimo punto vi diremmo di recarvi alla stazione di Bruxelles ed acquistare immediatamente un biglietto per Anversa, Gand o per la splendida Bruges.
Insomma di cose da fare ce ne sono eccome, speriamo che l’articolo vi sia stato utile.
Buon divertimento!

Qui trovate la prima parte e la seconda parte del nostro diario di viaggio a Bruxelles.

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