Se dovessimo dare un nome a questo weekend a Bruxelles e Bruges lo definiremmo “inaspettato”.
Inaspettato perché non avevamo niente in programma fino a quando Ryanair non ha deciso di mettere in vendita biglietti a 1 euro e noi, senza farci pregare, ce ne siamo subito accaparrati due, spendendo in totale 4 euro.
Dopo questa piccola premessa passiamo al diario di viaggio:
Giorno 1 – 19/02/2016
Partenza prevista per le 9:15 dall’aeroporto Galilei di Pisa, purtroppo posticipata di circa un’ora a causa di un ritardo dell’aeromobile, il cui motivo non ci è dato sapere.
Arriviamo a Charleroi intorno alle 11:40 e per raggiungere Bruxelles, prendiamo il Bruxelles City Shuttle che, alla non proprio modica cifra di 17 euro (31 a/r), ci porta in meno di un’ora alla stazione Gare du Midi.
Leggi anche “Come raggiungere Bruxelles dall’aeroporto di Charleroi
Con un biglietto del treno pagato 2.10 euro a persona raggiungiamo la stazione Centrale e in meno di 3 minuti di camminata troviamo il nostro albergo: lo Scandic Hotel Grand Place. Un quattro stelle, forse leggermente datato, ma comodo, pulito e situato a due passi dalla piazza principale della città.
Quasi dimenticavamo, abbiamo speso meno di 30 euro a notte!
Il tempo di darci una sistemata in albergo e ci dirigiamo immediatamente nella vicina Grand Place, la piazza principale della città che dal 1998 è stata inserita anche nella lista dei patrimoni dell’umanità UNESCO.
I palazzi che la circondano sono un più bello dell’altro, qui troviamo l’l’Hôtel de Ville (municipio) e la sua Tour Inimitable, le case delle corporazioni e la Maisons du Roi.
Lasciamo la Grand Place non prima di esserci guardati attorno tre o quattro volte per assorbire tutta la bellezza che questa piazza emana…
… Ed aver fatto un milione di foto come dei veri turisti.
Essendo venerdì avevamo programmato una visita al Parlamento Europeo – nel weekend è chiuso – ma oltre ad essere in ritardo, era in corso un summit internazionale e non è stato possibile visitarlo.
Dovete sapere che l’ingresso è gratuito, basta presentarsi circa 15 minuti prima dell’inizio delle visite che sono alle 10:00 e alle 15:00 dal lunedì al giovedì e alle 10:00 il venerdì.
Per raggiungere il parlamento abbiamo preso la metro, acquistando il biglietto giornaliero, che permette di usufruire di tutti i mezzi di trasporto, al costo di 7,50 euro a persona. Siamo scesi a Maelbeek e l’autobus 64 ci ha lasciato proprio davanti all’enorme palazzo di vetro.
Attenzione: le macchinette accettano solo monete o carta di credito con chip.
Nonostante le ingenti misure di sicurezza, d’altra parte tutta la città brulicava di militari e polizia, si possono tranquillamente scattare foto e fare due passi nel cortile del Parlamento.