Adoriamo quando natura ed arte riescono ad amalgamarsi in un connubio che profuma di poesia. Un po’ come la Selva di Sogno ed il Parco Sculture del Chianti nel senese anche le colline toscane che proteggono Volterra ci riservano sorprese inaspettate. Una di queste è stato il Teatro del Silenzio.
Solo il nome stuzzica la fantasia e, anche noi, non sapevamo cosa aspettarci!
Ci troviamo a Lajatico in provincia di Pisa, paese natale di Andrea Bocelli. E’ stata proprio sua l’iniziativa di sfruttare la particolare conformazione delle verdi colline toscane per realizzare questa struttura. L’idea era ed è quella di ospitare un solo spettacolo annuale, da qui il nome Teatro del Silenzio, allestendolo ogni volta con opere e sculture ispirate al tema del concerto del celebre cantante lirico toscano.
Silenzio che viene interrotto, come detto, da ben 15 edizioni solamente una volta l’anno quando il teatro si anima di vita e suoni, musica e colori la fanno da padroni. Per assistere a questo spettacolo ed acquistare i biglietti tenete d’occhio la pagina ufficiale del teatro.
Davanti a possenti blocchi di travertino ogni anno viene posta un’opera come figura centrale del palco. Opera che, una volta terminato il concerto, non viene rimossa ma lasciata immersa nel silenzio della campagna toscana.
L’installazione più celebre è stata quella di Igor Mitoraj raffigurante un volto umano e divenuta simbolo del Teatro del Silenzio. Oggi, 2019, l’opera che domina l’anfiteatro si chiama Ali di Libertà e rappresenta un uomo alato che sembra spiccare il volo. Vi assicuriamo che lo scenario è davvero suggestivo.
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