Il borgo toscano dei colori: Ghizzano

Alla scoperta del territorio della Valdera nel coloratissimo borgo di Ghizzano

Ghizzano non è certo il borgo più famoso della Toscana. Siamo nella zona chiamata Valdera, a pochissimi chilometri da Pisa e spesso snobbata dal turismo, ma che nasconde alcune chicche davvero interessanti.

Sono molti i progetti volti alla rivalutazione di questo bellissimo territorio ed uno di questi ha coinvolto proprio il nostro amico pisano.
Nel 2019 attraverso l’iniziativa “Tre progetti per Ghizzano” altrettanti artisti sono arrivati in questo borgo di 350 anime per donargli una nuova linfa vitale.

Ed è così che il placido paesino immerso nel verde delle colline pisane si è trasformato in una variopinta paletta di colori. La sua via principale, che divide il paese in due e chiamata appunto via di Mezzo, è l’emblema di questo Rinascimento policromo.

via di mezzo ghizzano

Tre artisti per un borgo

Le facciate delle case sono state ritinteggiate con accesi colori ispirati al colore del paesaggio circostante. Un’esplosione di verdi, marroni ed ocra che sono una gioia per gli occhi. Non per nulla questa via è diventata una delle attrazioni più fotografate della Toscana degli ultimi anni.

casetta colorata ghizzano

Come detto il progetto è stato sviluppato dal Comune di Peccioli, a cui fa riferimento Ghizzano, in collaborazione con Fondazione Peccioli per l’Arte e Belvedere Spa. L’artista che si è occupato della viuzza colorato è stato David Tremlett mentre gli altri due artisti, Alicja Kwade e Patrick Tuttofuoco hanno realizzato varie opere di arte contemporanea che si possono trovare vagando per le vie di Ghizzano.

Patrick Tuttofuoco
Due delle opere di Patrick Tuttofuoco

Inoltre se capitate a Ghizzano in estate merita una visita il Giardino Sonoro della villa Venerosi Pesciolini dove assistere a manifestazioni musicali in una cornice davvero molto suggestiva.

Alicja Kwade

Già che siete in zona non perdetevi per nessun motivo al mondo il Teatro del Silenzio a Lajatico ed il borgo di Peccioli con le sue installazioni futuristiche ed i suoi giganti buoni. Ma di questo vi parlerò nel prossimo articolo!