Immerso nel verde d’Abruzzo il borgo di Scanno è un piccolo gioiello da visitare assolutamente.
Come i suoi abitanti amano ripetere: “A Scanno non si arriva per caso“. Questo piccolo borgo abruzzese si trova nel cuore dei Monti Marsicani al confine con il parco nazionale d’Abruzzo, Molise e Lazio e per raggiungerlo occorre percorrere una scenografica strada immersa nelle suggestive Gole del Sagittario. Alle fine di questo percorso il paesino si apre come un fiore in primavera agli occhi del visitatore. Nonostante le misure ridotte le cose da vedere a Scanno sono tantissime e sapranno restare nel vostro cuore a lungo.
Dopo aver visitato il caratteristico paese dei murales di Aielli siamo entrati nel borgo ed abbiamo avuto come un senso di spaesamento. Vicoli e scale si rincorrono come in un quadro di Escher e la voglia di partire subito alla scoperta di ogni angolo è prepotente.
Scanno: la città dei fotografi
Per questo e altri mille motivi Scanno è, da sempre, meta prediletta dai fotografi di tutto il mondo. Scatti di artisti come Hilde Lotz-Bauer, Henri Cartier-Bresson e il nostro Mario Giacomelli ritraggono questo paese e sono esposte in importanti musei di tutto il mondo come il MOMA di New York.
Una targa, posta in una delle terrazze più affascinante della città, celebra questi fotografi e le bellezze che, ogni anno, colpiscono tutti i visitatori che qui mettono piede.
In questo borgo non serve avere un itinerario preciso da seguire. Le cose da vedere a Scanno vanno scovate con calma perdendosi fra le viuzze acciottolate che, ad ogni angolo, regalano scorci da togliere il fiato. Palazzi barocchi, antichi edifici nobiliari, botteghe artigianali. A Scanno il tempo sembra essersi fermato e la genuinità dei suoi abitanti non può che confermare questa tesi.
Cosa vedere a Scanno: le chiese più importanti
L’edificio più importante è sicuramente la Chiesa di Santa Maria della Valle. Il suo campanile è praticamente visibile da ogni dove e sarà il vostro faro d’orientamento nella scoperta del paese. La facciata è in classico stile romanico abruzzese con tre rosoni inequivocabili.
Se qui ci trovavamo nella piazza principale occorre spostarsi di qualche passo e raggiungere il punto più alto del paese per trovare la Chiesa di Sant’Eustachio. Potrebbe capitarvi di passarci davanti varie volte davanti prima di accorgervi che, dietro una tenda di seta rossa e possenti mura in pietra, si nasconde la chiesa dedicata al patrono della città. Costruita sui resti di un antico tempio l’interno è estremamente affascinante con le finiture barocche e le statue di vari santi venerati in città.
Cosa vedere a Scanno: la fontana di Sarracco
Un tempo situata fuori dal centro storico la fontana di Sarracco è diventata ormai un vero e proprio simbolo di Scanno. Viene chiamata anche “fontana dei ceti sociali” perché ognuna della sue cannelle era riservata ad una particolare classe sociale e guai ad abbeverarsi ad una cannella diversa da quella stabilita.
La prima cannella, rappresentante un re, era destinata esclusivamente ai nobili di sesso maschile. La seconda, raffigurante una regina, alle nobili di sesso femminile. Dopodiché venivano quelle riservate ai lavoratori, agli uomini di chiesa ed, infine, più piccola delle altre quella riservata ai bambini.
Tradizioni centenarie
D’altronde che Scanno fosse terra di antiche tradizioni era forse superfluo dirlo. Queste zone d’Abruzzo sono da sempre rinomate per la produzione di lana e anche Scanno non è da meno. Molto celebre è l’antico abito femminile che, alcune signore anziane, sono solite portare anche ai giorni d’oggi. Tipico degli anni della transumanza all’interno della gonna vengono inserite strisce di lana, per proteggere dal freddo, che possono pesare ben oltre i 10 kg.
Molto importanti ed antiche sono anche le botteghe orafe e quelle dedicate alla lavorazione del tombolo. Una sorta di pizzo fatto a mano con filo di cotone e ago.
Peculiarità di Scanno è anche l’attività casearia improntata sugli allevamenti ovini. Fra i formaggi da assaggiare assolutamente dobbiamo segnalare il Gregoriano e la Ricotta dalla buccia nera, stagionata per mesi in assenza di luce.
Scanno è inoltre un’ottima base per visitare tantissime attrazioni della zona come il lago di San Domenico con il suo eremo oppure il celebre lago a forma di cuore. Per saperne di più dovrete aspettare, però, i prossimi articoli!
Dove mangiare a Scanno
A Scanno ci sono tantissimi ristoranti in cui poter gustare qualche buon piatto locale. I prezzi, indicativamente, sono gli stessi dappertutto quindi occorre solo trovare quello con la migliore qualità.
Noi ne abbiamo provati alcuni e senza ombra di dubbio non possiamo che consigliarvi la Trattoria La Valle. Dall’antipasto al dolce un viaggio nel viaggio abruzzese condita dall’ironia e la simpatia speciale dei proprietari Dario e Antonella. Ci raccomandiamo, se passate di qua salutateceli!
Dove dormire a Scanno
La zone di Scanno e del lago è piena di alberghi e Bed & Breakfast. Qualora decideste di soggiornare nel centro storico ce la sentiamo di consigliarvi vivamente il B&B La casa dei nonni. Come si evince dal nome la struttura si trova all’interno di una casa storica del borgo. Soggiornare qui è stato come se vivessimo a Scanno da sempre. Una bellissima esperienza!
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