Come organizzare in autonomia la salita sul vulcano Teide
Se stai organizzando un viaggio a Tenerife sono sicuro che vorrai visitare il vulcano Teide. E come darti torto, in fondo quando ho stilato il mio itinerario in Van a Tenerife una delle prime cose a cui ho pensato è stato proprio il gigante dell’isola.
Procediamo con ordine. Il Teide è un imponente vulcano, simbolo delle Canarie, che con i suoi 3718 metri di altezza rappresenta la vetta più alta di Spagna nonché terzo vulcano più alto del mondo se si parte dal fondo oceanico. Fa parte del Parco Nazionale del Teide che nel 2007 è stato nominato patrimonio dell’umanità UNESCO ed è visitato ogni anno da milioni di visitatori.
Visitare il vulcano Teide è una di quelle esperienze si ricordano per tutta la vita. Non solo per i panorami pazzeschi di cui si può godere ma anche per ammirare dei territori che passano dal verde rigoglioso all’arancione ed il nero delle distese di lava. Non spaventatevi se a volte vi sembrerà di essere su un altro pianeta, è assolutamente normale!
Se avete letto fin qui vi starete chiedendo come salire sul vulcano. Vediamo come fare!
Visitare il vulcano Teide: salita con la funivia
Questa opzione è la meno faticosa ed è quella che quasi tutti decidono di intraprendere. Me compreso!
Per prima cosa dovrete raggiungere la stazione del Teleferico del Pico del Teide a circa 2350 metri sopra il livello del mare. Le strade per raggiungerlo sono ampie e ben tenute quindi guidate tranquilli e serenti.
Con la funivia si raggiunge in circa 8 minuti di spettacolare tratta la stazione superiore chiamata La Rambleta a circa 3555 metri s.l.m. La vista da quassù è davvero impareggiabile, sembra quasi di essere sospesi sulle nuvole. Le corse partono ogni 10 minuti circa.
Attenzione: ancora non siete sul Pico del Teide!
Per raggiungere il Pico del Teide, a 3718 metri, e ammirarne il cratere occorre prenotare in anticipo uno speciale permesso gratuito. Potete farlo tramite questo link ma muovetevi per tempo perché i permessi vanno a ruba fino a tre mesi prima della scandenza.
Qualora non riusciste a prenotare questo pass nessun timore. Dalla Rambleta partono un sacco di percorsi trekking per poter ammirare il vulcano e gli stupendi panorami. I percorsi più comuni sono:
- sentiero 11: breve e adatto a tutti che giunge fino al Belvedere La Fortaleza;
- sentiero 12: quello che ho scelto io, leggermente più lungo ma piuttosto semplice che conduce fino al maestoso cratere del Pico Viejo. Gli addetti della funivia sostengono che sia addirittura più affascinante del cratere del Teide. Io non ho termini di paragone ma posso assicurarvi che questo percorso mi ha davvero emozionato!
Altro consiglio fondamentale è quello di acquistare i biglietti per la funivia in anticipo perché giungere sul posto e trovarli esauriti è un’ipotesi tutt’altro che remota. Potete farlo a questo link al costo di 22 euro a tratta oppure 40 se scegliete l’opzione andata e ritorno. Sono presenti anche altre tipologie di biglietto comunque. Qualora non trovaste i biglietti non disperate e provate a dare un’occhiata ai tour di GetYourGuide cliccando qui!
Fate attenzione anche al meteo perché qualora le condizioni fossero avverse e non possa essere garantita la totale sicurezza la funivia non effettuerà corse.
Dormire al rifugio Altavista
Un’altra soluzione per giungere fino al Pico de Teide senza lo speciale permesso è prenotare una notte presso il Rifugo Altavista. Sfortunatamente al momento il rifugio è chiuso pertanto questa non è un’opzione praticabile.
Altro piccolo avvertimento che voglio darvi se, come me, avete deciso di visitare Tenerife in Van. Purtroppo non è possibile sostare o campeggiare con il proprio van nell’area del Parco Nazionale del Teide. Per quanto potrebbe essere spettacolare ammirare l’alba in questo modo penso sia meglio evitare una multa piuttosto salata!
Come vestirsi per visitare il vulcano Teide
Non sottovalutate i 3000 metri del Teide. Lo so che a Tenerife fa sempre abbastanza caldo ma a queste altitudini l’aria è, diciamo, decisamente più fresca.
Armatevi quindi di scarpe da trekking o almeno da ginnastica ma che siano comode, felpa, giacca a vento o kway, crema solare e cappellino da sole. Mi raccomando: controllate sempre le previsioni e buon divertimento!
