In Val Pusteria, nel cuore delle Dolomiti, esisteva un luogo segreto che ormai segreto non è decisamente più. Complici i social e la fiction di Rai 1 ‘Un passo dal cielo’ con Terence Hill sono migliaia e migliaia le persone che ogni anno decidono di visitare il Lago di Braies. La vicinanza anche a luoghi d’interesse come le Tre Cime di Lavaredo lo rendono una meta perfetta per un weekend in montagna.
Questo lago, formatosi in seguito ad una frana che interruppe il corso del fiume Braies, ha i colori dello smeraldo più puro. Un vero e proprio paradiso naturale incorniciato dalle montagne che, nonostante sia preso perennemente d’assalto dai turisti, regala scorci unici. Sebbene molti giungano qui solo per scattare la classica foto acchiappalike il consiglio che voglio darvi è di prendervi il vostro tempo per visitare questa meraviglia e assaporare tutte le sensazioni che solo un luogo come questo può donarvi.
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Quando visitare il Lago di Braies
Visitare il Lago di Braies è una di quelle esperienze che andrebbero effettuate in ogni stagione. Mi sentirei di sconsigliarvi l’estate ma solamente perché, ovviamente, è il periodo di maggior afflusso e potreste non riuscire a godervelo appieno. La primavera è sicuramente la stagione migliore per ammirarne i colori più accesi senza la folla turistica estiva. In autunno, quando il foliage è al suo picco, vi lascio immaginare lo spettacolo delle foglie rosse e arancioni che si riflettono su questo specchio d’acqua. Molto affascinante anche durante l’inverno quando il lago si ghiaccia completamente ed è persino possibile camminare sopra la sua superficie!
L’altro consiglio che voglio darvi è quello di visitarlo la mattina presto. Come detto l’afflusso al Lago di Braies è sempre molto sostenuto, persino nei periodi di bassa stagione. Tuttavia con una piccola alzataccia potrete godervi il lago tutto per voi per un bel po’ di tempo e scattare tutte le foto che desiderate.
E’ possibile raggiungere il Lago di Braies sia con i mezzi pubblici, sia in auto. I parcheggi in loco hanno un costo di 5 euro per tutta la giornata.
Fate attenzione
Durante i mesi che vanno dal 10 luglio al 10 settembre per preservare l’ambiente l’accesso che conduce al Lago di Braies è soggetto ad alcune restrizioni. Pensate che in alcune giornate si raggiungono quasi 10000 auto al giorno.
In questo periodo è vietato l’accesso di tutti i mezzi dalle ore 10:00 alle 15:00. Occorre quindi parcheggiare nel paesino di Schmieden e da qui prendere il bus di linea 442 oppure la navetta Monguelfo – Lago di Braies che vi condurrà a destinazione a fronte di un biglietto pari a 3 euro. In alternativa potete raggiungere il lago a piedi seguendo il sentiero 1 dedicato a Viktor Wolf Edler von Glanvell, pionere dell’alpinismo, della durata di circa 1 ora e mezzo.
Una delle attività preferite da chi decide di visitare il Lago di Braies è il giro in barca a remi. Si possono noleggiare direttamente in loco oppure online sul sito ufficiale selezionando data, orario e numero di barche. Il costo è di 35 euro per un noleggio di un’ora.
In passato questo era l’unico modo per raggiungere la riva meridionale del lago. Adesso si può raggiungere anche percorrendo il comodo percorso ad anello che costeggia il lago. La lunghezza è di circa 3,5 km e la percorrenza di circa 1 ora anche se diverrà più lunga per tutte le soste fotografiche che sarete ispirati a fare.
Non credo ci sia bisogno di specificarlo ma è severamente vietate fare il bagno nelle acque del lago. Acque che comunque sono piuttosto fredde anche in piena estate!
