Trekking alle Lame Rosse: il canyon delle Marche

Consigli e curiosità per organizzare al meglio il proprio trekking alle Lame Rosse: lo spettacolare canyon Marchigiano.

Una delle escursioni più belle e gettonate da fare nelle Marche è sicuramente il trekking alle Lame Rosse sui Monti Sibillini. Questo spettacolare canyon prende il nome dalla particolare forma e colore delle stratificazioni di roccia che, avendo perso la loro parte superficiale, espongono in bella vista il substrato di ferro che le compone.

Il tipico colore rossastro, stagliato contro l’azzurro del cielo come le più snelle delle piramidi, crea una scenografia davvero mozzafiato. Vengono soprannominate anche “i camini delle fate” per la loro somiglianza con la Cappadocia.

Trekking alle Lame Rosse: il canyon delle Marche

Trekking alle Lame Rosse: dove parcheggiare e come arrivare.

Questa meraviglia della natura si trova a poca distanza dal Lago di Fiastra nel cuore delle Marche. Il trekking alle Lame Rosse ha una durata di circa tre ore, tre ore e mezzo ed ha una lunghezza di circa 7 chilometri. Il dislivello fra l’inizio del sentiero e la fine è di circa 200 metri.

sentiero bosco percorso

La camminata si sviluppa per la maggior parte nel bosco ma ci sono due punti piuttosto impegnativi e completamente esposti al sole. Sto parlando di due pettate abbastanza ripide e composte da ghiaia. Pertanto, munitevi di comode scarpe da trekking, e preparatevi ad affondare e durare un bel po’ di fatica. Fatica che, comunque, alla fine del percorso è ampiamente ripagata!

matteo lame rosse

Per parcheggiare l’auto ci sono due comode soluzioni:

  • al belvedere della Russella, da dove potrete inoltre ammirare bellissimi scorci sul Lago di Fiastra;
  • alla diga del Lago di Fiastra, da dove attraverserete a piedi la spettacolare diga costruita sul lago.
diga lago di fiastra
Diga del Lago di Fiastra
Trekking alle Lame Rosse: il canyon delle Marche

Cose da sapere

Per prima cosa tenete conto che durante il percorso non ci sono fontane né punti di ristoro. Preparatevi in anticipo, quindi, alcuni snack e abbondante acqua. Soprattutto se, come me, decidete di fare il trekking alle Lame Rosse in pieno agosto.

La seconda cosa è che è assolutamente vietato arrampicarsi sulle guglie. Oltre al fatto che, complice l’erosione, potreste scivolare e farvi molto male c’è da considerare che il rischio di rovinare perennemente questo spettacolo naturalistico è davvero concreto.

lame rosse

Rispettiamo sempre l’ambiente circostante e godiamoci questi regali della natura!

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