Abbiamo scoperto la Riserva naturale delle Salse di Nirano quasi per caso, mentre stavamo stilando l’itinerario per una domenica a Modena. Appena abbiamo visto le foto ci siamo guardati e senza dire nulla avevamo già deciso dove avremmo terminato la nostra giornata in terra emiliana.
Dopo aver parcheggiato l’auto nel parcheggio gratuito e una breve passeggiata in salita, armati di scarpe comode, raggiungiamo la Riserva e rimaniamo estremamente colpiti nel vedere gorgoglianti piramidi di colore grigio scuro.
Questo fenomeno si manifesta grazie alla pressione esercitata dai depositi di idrocarburi gassosi presenti nel sottosuolo che permette di infrangere la cupola del giacimento. Le Salse non sono altro che i residui di fango argilloso che si accumulano in superficie andando a creare i caratteristici coni.
Sebbene questo non sia l’unico esempio in Italia la Riserva naturale delle salse di Nirano è sicuramente uno dei più importanti. Nonostante la forma ricordi quella di un vulcano i liquidi che fuoriescono sono freddi e salati.
La particolarità di questa oasi sta nel fatto che il paesaggio cambia continuamente ad ogni visita. Se, infatti, alcune Salse possono arrivare a raggiungere anche il metro d’altezza talvolta le condizioni climatiche portano ad un loro prematuro discioglimento. Non possiamo prevedere dove nasceranno i prossimi vulcanetti!
Ciò che davvero stupisce è la conformità del terreno che, con le sue crepe, sembra ricordare il paesaggio lunare.
Se viaggiate con bambini sicuramente apprezzeranno questo luogo. In fondo anche noi, che bambini più non siamo, ci siamo divertiti un sacco e siamo tornati a casa tutti impiastricciati di fango!
La Riserva si trova a circa 17 km da Modena nel comune di Fiorano, si raggiunge tranquillamente in auto ed è presente un parcheggio gratuito.
Quasi dimenticavamo, anche l’ingresso è gratuito!
Scritto da: