Visitare la Cisterna Basilica: il Palazzo Sommerso di Istanbul

1500 anni di storia lungo un percorso di luci e colori: ecco perché devi assolutamente visitare la Cisterna Basilica di Istanbul

Visitare la Cisterna Basilica è una delle cose che non dovrebbero assolutamente mancare in un perfetto itinerario a Istanbul.

Questa straordinaria opera architettonica fu fatta costruire dall’imperatore Giustiniano I nel 532 d.C. rivoluzionando una cattedrale, da qui il nome, preesistente dai tempi di Costantino. Siamo nel periodo più prospero dell’impero Romano d’Oriente e la necessità era quella di approvvigionare d’acqua i palazzi più nobili della città. Si narra che furono impiegati oltre 7000 schiavi per la sua realizzazione.

basilica cisterna

Sfruttando l’acquedotto di Valente la Cisterna Basilica riusciva a contenere addirittura 80 milioni di litri di acqua. Una struttura imponente composta da 336 colonne alte ben 9 metri poste a intervalli di circa 5 metri per un’area di 140 metri di lunghezza per 70 di larghezza. Di queste colonne 98 sono in stile corinzio mentre le restanti in stile dorico. Per realizzare i capitelli sono stati usati marmi diversi provenienti da vari siti sparsi per la città.

Alla Cisterna si accede scendendo 52 gradini sotto terra. Subito si è colpiti dall’umidità, vi capiterà di sentire qualche goccia cadere sulla testa, e dalle luci soffuse che vi accompagneranno per tutta la visita.

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Dal degrado ad una nuova vita

Dopo la conquista di Istanbul nel 1453 la Cisterna Basilica venne usata per fornire acqua al Palazzo Topkapi. Tuttavia gli ottomani, ligi alle regole islamiche, iniziarono a preferire l’acqua corrente rispetto a quella fornita da pozzi e cisterne. La struttura cadde presto in uno stato di degrado e abbandono. Soltanto un secolo dopo durante delle ricerche archeologiche sulle rovine di Bisanzio al Cisterna Basilica rivide la luce.

sculture

Negli anni sono stati effettuati importanti lavori di restauro. L’ultimo, durato quattro anni, è terminato nel luglio 2022. Un nuovo percorso di visita e l’installazione di sculture e luci per un’esperienza completamente rinnovata. L’opera di restauro è frutto di una collaborazione fra aziende turche e italiano. Anche per questo motivo consiglio di visitare la Cisterna Basilica a chiunque si trovi ad Istanbul anche solo per poche ore.

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Il mistero delle teste di Medusa

Medusa era una Gorgone che, maledetta da Atena, aveva assunto sembianze mostruose. Serpenti al posto dei capelli, squame e il potere di pietrificare chiunque la guardasse negli occhi.

Quello che nessuno riesce a spiegarsi è il motivo per cui la riproduzione della testa di Medusa si trovi alla base di due colonne all’interno della Basilica Cisterna. Mentre studiosi continuano a interrogarsi su questo mistero a noi non resta che godere della meraviglia di un posto davvero suggestivo.

testa di medusa

Se avete letto Inferno di Dan Brown oppure visto il film ricorderete sicuramente che la struttura viene citata e mostrata in una scena piuttosto adrenalinica!

Orari e biglietti: consigli pratici

La Cisterna Basilica si trova a due passi da AyaSofya ed è aperta ogni giorno dalle 9 alle 19. Sebbene non sia presa d’assalto come altri siti turistici nei periodi di alta stagione potreste dover fare un po’ di fila all’entrata. Nel caso potete dare un’occhiata alle promozioni di GetYourGuide a questo link che spesso offrono biglietto e ingresso salta-fila.

Il costo del biglietto è pari a 190 lire turche (circa 11 euro) e per la visita calcolate almeno un’oretta se volete godervi a pieno la meravigliosa opera.