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Se stai organizzando un viaggetto a Lisbona devi assolutamente inserire nel tuo programma di trascorrere un giorno a Sintra. Questa pittoresca città si trova poca distanza dalla capitale alla quale è collegata benissimo anche con i mezzi pubblici.
Situata in mezzo alle verdi colline poco fuori Lisbona, Sintra è stata nominata nel 1995 patrimonio dell’umanità UNESCO. Nei secoli passati, grazie alla sua posizione privilegiata, divenne meta ambita per la nobiltà portoghese che fece di questa zona uno scrigno di edifici e palazzi stravaganti e coloratissimi. L’ideale sarebbe trascorrere in questa città almeno due giorni per poter scoprire tutte le bellezze che offre ma già in un giorno si riescono a visitare abbastanza bene almeno due dei palazzi imperdibili.
Come arrivare a Sintra da Lisbona
Ci sono varie opzioni per raggiungere Sintra da Lisbona:
- tramite tour organizzato: una soluzione perfetta per chi vuole visitare Sintra senza pensieri, tramite l’applicazione GetyourGuide troverete tantissimi tour che direttamente da Lisbona vi condurranno direttamente a Sintra ed alcuni anche nel pittoresco villaggio di pescatori di Cascais. Vi lascio il link diretto per poter visionare il tour e prenotare il vostro preferito;
- in treno: la partenza è dalla stazione ferroviaria Rossio, il biglietto costa 3 euro ed in circa 45 minuti giunge a destinazione. Una volta arrivati alla stazione di Sintra dovrete optare per i bus 434 – 435 oppure tuk-tuk per raggiungere le varie attrazioni;
- in auto: da Lisbona il tempo di percorrenza è circa mezz’ora. Non ci sono molti parcheggi e quei pochi che ci sono non sono vicinissimi alle attrazioni. Per raggiungerle dovrete optare per i bus 434 – 435 oppure tramite tuk-tuk;
Se avete deciso di non optare per i tour organizzati dovete sapere che per muoversi fra le varie attrazioni dovete o usare i tuk-tuk onnipresenti ad ogni monumento oppure sempre i bus 434 e 435 perché le distanze fra i palazzi sono piuttosto notevoli.
Cosa vedere in un giorno a Sintra
Se avete un solo giorno a disposizione a Sintra dovete scegliere bene le attrazioni da vedere. Noi abbiamo optato per il Palacio Da Pena e il Castel do Mouros ma non per questo Quinta de Regaleira e gli altri castelli sono da meno. Semplicemente non abbiamo avuto il tempo materiale per visitarli.
Palacio Da Pena
Si tratta del palazzo più famoso e frequentato di tutta Sintra. Il motivo è molto semplice: con le sue torri colorate di rosso e di giallo sembra uscire direttamente da un cartone della Disney. In più la posizione predominante sulla collina gli conferisce un aspetto ancora più suggestivo.
A causa del preventivabile affollamento il consiglio è quello di inserire il Palacio Da Pena come prima tappa del vostro giorno a Sintra. Mi raccomando, acquistate sempre in anticipo il biglietto e recatevi all’ingresso almeno una mezz’oretta prima dell’orario concordato.
Varcata la soglia potrete decidere se salire al castello a piedi oppure utilizzando la navetta (a pagamento). Nonostante i cartelli indichino una salita lunga e difficoltosa per incentivare il pagamento della navetta il percorso per raggiungere il palazzo è piuttosto breve e fattibile pertanto consiglio di risparmiare quegli euro in più.
Il biglietto d’ingresso consente l’accesso sia ai giardini sia agli interni del palazzo. Questi ultimi vengono spesso snobbati dai turisti in quanto non all’altezza degli esterni. A mio parere, sebbene non imperdibili, vale comunque investire una mezz’ora del proprio tempo per conoscere l’arredamento sfarzoso e opulento voluto da Ferdinando II.
Per visitare gli spazi esterni invece dovete calcolare almeno 2 ore. Ogni angolo è infatti uno scorcio perfetto per le vostre foto. Un mix di stili architettonici che vanno dal gotico al barocco passando dall’arabo che saprà ammaliarvi ad ogni passo. Non per nulla Palacio da Pena è stato inserito nella lista delle 7 meraviglie del Portogallo.
Il Palacio da Pena è aperto dalle 9:30 alle 18:30 mentre il parco dalle 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso consentito ore 18:00).
Castel do Mouros
A letteralmente due passi dal Palacio da Pena si trova il Castel do Mouros. Questo sito viene spesso snobbato dai visitatori, ammaliati invece dai colori del vicino palazzo, ma a me è piaciuto forse anche di più.
Si tratta di un castello risalente al periodo dei mori (XIII-XII secolo) ed occupa la parte più alta di una collina che concedeva una vista perfetta su tutti i territori circostanti. Questa particolare posizione e l’imponenza delle sue mura lo rendevano una fortezza quasi inespugnabile.
Grazie anche ad un importante lavoro di ristrutturazione voluto da Ferdinando II nel XIX secolo le sue mura sono oggi perfettamente conservate e visitabili. Preparate i vostri polpacci a dei bei sali e scendi che però vi ripagheranno con viste panoramiche pazzesche.
Vi consiglio anche qui di acquistare in anticipo il biglietto di ingresso anche se, devo ammetterlo, questo sito non è molto frequentato.
Quinta de Regaleira
Non essendo riusciti a visitarla questa splendida villa neogotica è il motivo che ci spingerà a tornare in futuro. La vera attrazione sono, come spesso accade ai palazzi di Sintra, i suoi giardini.
Il proprietario della villa era una persona estremamente affascinata dalle religioni e dall’esoterismo. Nei suoi giardini, si narra, che venissero svolte cerimonie segrete e che l’insieme di grotte, tunnel sotterranei e laghi seguisse una qualche simbologia sovrannaturale.
L’highlight della visita a Quinta de Regaleira è il Pozzo Iniziatico: una misteriosa torre rovesciata che scende sotto terra tramite una scala a spirale fino a raggiungere l’effigie dell’ordine dei Templari sul pavimento.
In genere è possibile acquistare il biglietto direttamente in loco ma, come sempre, vi consiglio l’acquisto in anticipo per evitare le code.
Centro città di Sintra
Un altro errore che molti commettono è quello di non dedicare almeno un’ora del proprio tempo alla visita del centro di Sintra. Questo paesino è davvero un gioiellino fatto di stradine acciottolate e tanti negozi di prodotti tipici e artigianato.
Dopo questa bella giornata passata a Sintra siamo pronti a prendere la nostra auto e spostarci a Porto, non perdetevi il prossimo articolo!
