Pillole di Soave

Premettiamo che le frasi fatte non ci piacciono, tuttavia dobbiamo rendere omaggio alla veridicità di quella che recita: “le cose inaspettate sono le più belle“. Esatto, perché nel nostro mini tour in Veneto non avevamo calcolato una visita a Soave ma quando, con la nostra fidata Pandina, abbiamo preso l’uscita autostradale San Bonifacio – Soave e abbiamo cominciato ad intravedere la sagoma del castello Scaligero ci siamo subito resi conto che non visitarlo sarebbe stato un autentico sbaglio.

Soave è un piccolo borgo in provincia di Verona, bandiera arancione del Touring, celebre, oltre che per le mura ed il castello di origine medievale, per il vino bianco che nasce su queste colline, molto apprezzato in tutto il mondo.

Il sapore unico che contraddistingue questo vino è dovuto ai vigneti che crescono sulle colline basaltiche, generate da un eruzione vulcanica di cui ancora oggi si possono vedere i detriti, che circondano il borgo Veronese.

Sia che siate degli esperti sommelier o semplicemente curiosi potete decidere di partire da questo borgo e percorrere la così detta Strada del vino Soave, un percorso di 50 km che arriva a toccare tutti i 13 comuni interessati alla denominazione Soave DOC che comprende oltre 130 partner fra agriturismi, cantine, enoteche, aziende agricole e varie associazioni.

Per organizzare il vostro tour e magari programmare qualche visita con degustazione in qualche cantina vi consigliamo di dare un’occhiata alla pagina ufficiale della strada del vino Soave.

Se invece siete interessati esclusivamente alla visita del borgo potete tranquillamente parcheggiare, come abbiamo fatto noi, poco fuori dalle mura e cominciare il vostro tour dall’imponente porta Verona.

Percorrendo la centrale via Roma, costeggiata da negozietti tipici, si giunge a Piazza Antenna, il centro del paese, dove sorgono alcuni dei palazzi storici più importanti. Il palazzo della Ragione, un ex tribunale scaligero che oggi ospita al pian terreno una graziosa enoteca, tipico esempio di architettura gotica veneziana la cui facciata è impreziosita dalla statua della vergine con bambino e palazzo Cavalli, o del Capitano, dimora dell’eminente famiglia omonima.

 Palazzo della Ragione
Palazzo Cavalli

Al centro della piazza svetta il gonfalone di Venezia, il vessillo donato alla città di Soave come premio per la fedeltà degli abitanti alla Serenissima durante la guerra contro la Lega di Cambrai agli inizi del ‘500.

Proprio da qui potete seguire il sentiero in salita che vi condurrà al maestoso Castello Scaligero. I biglietti di ingresso costano 7 euro a persona e il percorso si snoda attraverso i 3 cortili del maniero, raggiungibili tramite ponti levatoi e scalette in legno. Da non perdere, oltre alle splendide mura merlate e l’imponente mastio, anche la Casa del Capitano, raggiungibile attraverso una scala esterna da dove si gode di una vista pazzesca.

A prova di vertigini il percorso lungo le fortificazioni del paese che però, in cambio, regalano un panorama mozzafiato.

Per maggiori informazioni sugli orari di ingresso e sconti vi consigliamo di dare un’occhiata alla pagina ufficiale del castello.

In fin dei conti Soave è l’ideale per chi è alla ricerca di una vacanza enogastronomica o, più semplicemente, per chi vuole godersi una giornata di relax in uno splendido borgo circondato da arte e cultura.

Ci auguriamo che l’articolo vi sia piaciuto, a presto!

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