Marostica, la città degli scacchi

Oggi vogliamo portarvi con noi alla scoperta del borgo di Marostica, graziosa cittadina ai piedi dell’altopiano dell’Asiago in provincia di Vicenza, e che abbiamo avuto il piacere di visitare durante il nostro tour pasquale in Veneto.

Trovare parcheggio per la nostra fidata “Culona” – per chi non lo sapesse è il soprannome del nostro Pandino – è stato semplicissimo dato che, proprio fuori dalle mura della città, ci sono tantissimi spazi riservati al posteggio (a pagamento, ndr).

Entriamo nella piazza principale, piazza Castello, e alzando gli occhi ammiriamo subito la cinta muraria della città che si estende fino alla cima dicolle Pausolino. Quassù si erge, come un gigante che con le sue braccia protegge tutta la cittadina, il Castello Superiore.

Alle nostre spalle, contrapposto, si trova il Castello Inferiore, conservato splendidamente. Il cortile è visitabile gratuitamente mentre il biglietto per gli interni costa 10 euro ed è comprensivo di guida.

Al centro della piazza e davanti al Doglione, un palazzo che ricopre da secoli ruoli “civili”, sorge il campo di battaglia di quella che è la ricorrenza più folcloristica di questo paese.
Stiamo parlando di un’enorme scacchiera che, ogni due anni, ospita la tradizionale partita a scacchi.
Non sapete di cosa stiamo parlando?

Torniamo indietro di qualche secolo.
Correva l’anno 1454 quando, leggenda vuole, due giovani di nobili origini si innamorarono della stessa fanciulla, nonché figlia del Castellano di Marostica. Per risolvere questa diatriba amorosa fu deciso che i giovani, invece che cimentarsi in un duello all’ultimo sangue, dovessero sfidarsi in una partita a scacchi e che solo il vincitore avrebbe avuto la mano della fanciulla.

Non si sa chi vinse la partita – nonostante fossero presenti cortigiani, fanti, dame, cavalieri ed ovviamente il Castellano – quello che è certo che ogni due anni pari in questa piazza oltre 500 figuranti in abiti storici rievocano il celebre duello rispondendo agli ordini, dati utilizzando l’antica lingua della Serenissima, di due comandanti.

Per maggiori informazioni riguardo date, orari, costi e per acquistare i biglietti per assistere alla partita vi rimandiamo al sito ufficiale dell’evento.
Se intanto volete farvi un’idea di quello che vi attende vi consigliamo la visione di questo bellissimo video trovato su youtube:

Noi che fin da piccoli abbiamo letto le epiche e romantiche avventure di cavalieri e dame non abbiamo potuto non amare questo piccolo borgo Vicentino. Vi consigliamo assolutamente una visita e ci auguriamo che l’articolo vi sia piaciuto!

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