Non sapevamo bene il motivo ma Bordeaux ci aveva sempre attratto. Ce l’aspettavamo come una città tranquilla ed elegante, circondata dal verde che da vita all’omonimo vino. Se avete letto il nostro diario di viaggio saprete che il weekend è andato ben oltre le nostre aspettative. Bordeaux è arte, cambiamento, buon cibo ma, soprattutto, estremamente vivibile.
Sebbene negli ultimi mesi la città stia vivendo un prospero periodo di notorietà è ancora ben lontana dal turismo di massa di altri posti più blasonati. Se state pensando anche voi di programmare un viaggio in terra bordolese questo è il momento adatto per farlo e queste sono, secondo noi, le 10 cose da non perdere a Bordeaux. Buona lettura!
- 1 – Place de la Bourse: questa è la piazza nonché lo scorcio più famoso di tutta la città. Gran parte del merito va al Miror de l’Eau, un’enorme specchio d’acqua sul quale si riflettono le sagome della Camera di commercio e del Museo delle Dogane. Da ammirare quando il sole tramonta e le luci degli edifici creano un gioco di riflessi magnifico.
- 2 – Cattedrale di Saint-André: oltre mille anni di storia raccolti fra le mura del monumento religioso più importante della città. Fu fatta edificare nel 1096 da papa Urbano II e inserita nei patrimoni dell’umanità UNESCO perché tappa dei pellegrini lungo il cammino francese per Santiago de Compostela. Accanto alla Cattedrale, staccato da essa per il rischio cedimento, sorge la torre Pey Berland.
- 3 – Porta della Grosse Cloche: conosciuta da tutti con questo nome nonostante quello reale sia Porta Saint-Eloy, questo residuo della cinta muraria bordolese prende il nome dalla grande campana che si trova al suo interno. Un tempo suonava per annunciare pericoli o vendemmie, adesso avviene solo in occasione di capodanno, l’8 maggio (vittoria del ’45), il 14 luglio (festa nazionale), il 28 agosto (liberazione della città del ’44) e l’11 novembre (armistizio della 1° guerra mondiale).
- 4 – Chiesa di Saint Michel: come per la cattedrale di Saint-André anche questa chiesa è stata dichiarata patrimonio UNESCO perché sul cammino francese per Santiago. La sua torre campanaria, alta 114 metri, è fra le più alte se non la più alta di Francia.
- 5 – Lungofiume della Garonna: questa parte della città gode oggi di un’ottima reputazione grazie al progetto di riqualificazione avvenuto dal 1996 che le ha permesso anche di ottenere il riconoscimento UNESCO. Quelli che un tempo erano tipici magazzini portuali sono stati convertiti in locali di tendenza e, se vi trovate a Bordeaux, non potrete fare a meno di percorrere quella che è una fra le banchine più belle del mondo.
- 6 – Perdersi per il centro: potrà sembrare scontato ma fra le 10 cose da non perdere a Bordeaux abbiamo voluto inserire anche una camminata senza meta per le vie del centro. Partendo da Rue Sainte Catherine, la classica via dello struscio circondata da moderni negozi, ci si addentra in un dedalo di viuzze fra enoteche, negozi di oggettistica varia, creperie e formaggerie. Vi sembrerà di essere tornati indietro nel tempo.
- 7 – Assaggiare i Canelés: dolciume tipico di Bordeaux, i Canelés sono piccoli pasticcini caramellizzati al rum. Furono inventati da monache bordolesi nel lontano 1600 e sono ottimi da accompagnare a macedonia, crema inglese e bevande calde. Anche se non siete estremamente golosi questi dolcetti sapranno conquistarvi!
- 8 – Cucina bordolese: non siamo amanti della cucina francese ma dobbiamo ammettere che quella provata a Bordeaux ci ha fatto ricredere. In questo articolo qualche consiglio per mangiare bene e spendere poco.
- 9 – Scalare la Dune du Pilat: forse non tutti sanno che a pochi km da Bordeaux sorge la duna di sabbia più alta d’Europa. La sua scalata è un’impresa piuttosto faticosa ma ripagata da una vista mozzafiato sull’Oceano Atlantico. Da fare assolutamente!
Collegati qui per maggiori informazioni su come raggiungere la Dune du Pilat.
- 10 – Visitare il borgo di Saint- Emilion e dintorni: se avete un giorno in più da spendere a Bordeaux va assolutamente messa in conto una visita al borgo medievale di Saint-Emilion. Questo paese, dichiarato patrimonio UNESCO insieme alla zona vinicola circostante, si trova immerso nel verde dei vigneti a pochi chilometri da Bordeaux. Luogo ideale per organizzare un tour enogastronomico lungo gli chateaux di questa magnifica regione francese.
Crediti foto: Pixabay Free Images
Scritto da: