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Non so quante tratte ferroviarie ci siano al mondo da dover percorrere almeno una volta nella vita ma sicuramente quella percorsa dal Trenino Rosso del Bernina è una di quelle!
Il famoso treno con i suoi vagoni rossi che attraversa le Alpi e collega l’Italia con la Svizzera è stato, non a caso, inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità UNESCO. Lungo la tratta che ha inizio a Tirano, in provincia di Sondrio, e termina nella scintillante St.Moritz il Trenino Rosso del Bernina attraversa 55 gallerie a quasi 200 ponti percorrendo i binari ferroviari più alti d’Europa e più ripidi al Mondo. Tutto questo senza l’utilizzo della cremagliera ovvero un sistema di trazione utilizzato quando solitamente la pendenza è troppo elevata. Un vero e proprio capolavoro di ingegneria se si pensa anche che il punto più alto raggiunto è a Ospizio Bernina a 2253 metri.
La tratta percorsa è davvero scenografica e suggestiva. Si snoda fra paesaggi incantati che possono essere imbiancati di neve durante l’inverno o coloratissimi nei mesi più caldi.
Da dove parte il Trenino Rosso del Bernina
Il Trenino Rosso del Bernina parte dalla stazione di Tirano (SO) e giunge fino a St. Moritz in Svizzera e viceversa. La tratta è lunga circa 60 km ed il trenino impiega circa 2 ore e mezza per percorrerla. Per tutto il tragitto la velocità sarà di circa 30 km/h ed è perfetta per scattare foto e video mozzafiato. Durante il percorso è possibile scendere nelle varie fermate e poi risalire sul treno successivo.
E’ possibile raggiungere Tirano direttamente con la propria auto parcheggiando lasciandola nel parcheggio adiacente la stazione oppure tramite treno dalla stazione di Milano Centrale in circa due ore e mezza.
Potete trovare anche ottime soluzioni per organizzare la visita su GetYourGuide, sito per prenotare esperienze che utilizzo spesso durante i miei viaggi.
Quale trenino scegliere?
Per prima cosa dovete sapere che ci sono due trenini. Entrambi percorrono la stessa tratta e impiegano lo stesso tempo. Ci sono però alcune differenze.
Il primo è il Treno Regionale:
- non necessita di prenotazione;
- ha i finestrini abbassabili, ideale per scattare foto e video;
- carrozze riscaldate;
- ferma in tutte le stazioni;
- passa ogni ora.
La seconda tipologia è il Bernina Express:
- è obbligatoria la prenotazione;
- ha cupole di vetro che arrivano fino al tetto ma non sono abbassabili;
- carrozze riscaldate;
- ferma solo in alcune stazioni;
- passa solo 3/4 volte al giorno.
Su questa pagina potete trovare gli orari sempre aggiornati di entrambi i treni.
Altra differenza non da poco è nel prezzo. Il Trenino Regionale ha un costo di circa 70 euro andata e ritorno in seconda classe mentre in prima classe il prezzo sale a 120 euro. Il Bernina Express necessita della prenotazione del posto è quindi è previsto un supplemento di circa 21 euro nel periodo invernale e 27 nel periodo estivo. Se deciderete di viaggiare con il Bernina Express potete scendere alle fermate e salire sul Regionale successivo mentre se vorrete prendere di nuovo il Bernina Express sarà necessario pagare ancora una volta il supplemento per la prenotazione posto.
I bambini fino a 5 anni compiuti viaggiano sempre gratis. Oltre 6 anni viaggiano gratis sul Bernina Express solo se non occupano un posto ma vengono tenuti in braccio.
Trenino Rosso del Bernina: quali fermate fare?
La scelta sulle fermate da fare dipende da alcuni fattori quali la stagione in cui si effettua l’esperienza. Se come me deciderete di prendere il Trenino Rosso del Bernina in giornata allora potrete effettuare due al massimo tre tappe lungo il percorso.
Secondo me le fermate più interessanti sono:
- ALP GRÜM: questa è una delle fermate più popolari e dalla quale si può godere di una vista pazzesca sul panorama e il ghiacciaio del Palu con l’omonimo lago. Inoltre qui la stazione ospita un ristorante ed una locanda con camere;
- OSPIZIO BERNINA: siamo nel punto più alto del percorso a circa 2253 metri sopra il livello del mare. In inverno fermata molto amata dagli sciatori;
- DIAVOLEZZA: famosissima fermata dove potrete prendere la funivia inaugurata nel 1965 e raggiungere quota 3000 metri. In inverno ideale per sciare mentre nei mesi più caldi perfetta per delle bellissime camminate. Al rifugio Berghaus Diavolezza è possibile mangiare, pernottare ed anche usufruire di una particolare vasca idromassaggio panoramica;
- MORTERATSCH: fermata perfetta per effettuare belle camminate in tutte le stagioni. In circa 50 minuti è possibile raggiungere il ghiacciaio omonimo, il più grande del massiccio del Bernina;
- PONTRESINA: penultima fermata prima di arrivare al capolinea. Fermata ideale per esplorare la Val Roseg sia a piedi sia con le tipiche carrozze trainate da cavalli;
- ST. MORITZ: capolinea del Trenino Rosso del Bernina. Una città dove il benessere ed i lusso si respirano ad ogni passo. Non è proprio la mia città ideale anche se mi sono divertito a camminare per la prima volta nella mia vita su un lago completamente ghiacciato.
Trenino del Bernina: consigli utili
Se avete optato per il viaggio sul treno regionale il consiglio è quello di giungere in stazione almeno 30/40 minuti prima per assicurarvi i posti migliori. A mio modesto parere i posti migliori sono sul lato sinistro se partite da Tirano e sul lato destro se partite da St.Moritz.
In ogni caso anche se non riusciste ad assicurarvi il lato migliore non disperatevi perché i panorami saranno sempre stupendi!
Anche se sul treno regionale non è obbligatoria la prenotazione io consiglio sempre di acquistare il biglietto sul sito ufficiale della ferrovia retica con qualche giorno di anticipo soprattutto nei weekend e nei periodi di alta stagione.
Ricordatevi sempre di portare con voi la carta d’identità valida per l’espatrio oppure il passaporto. A me non è stato chiesto nessun documento ma dato che si attraversa il confine con la Svizzera potrebbe accadere.
Se in terra elvetica aveste bisogno di internet sullo smartphone vi ricordo che non sarà possibile attivare il roaming come nel resto d’Europa. Nel caso vi consiglio le e-sim di Holafly per navigare senza limiti e senza cambiare la sim del vostro cellulare. A questo link un esclusivo sconto del 5% per i lettori di Vagabondi Squattrinati!