In tantissimi ci avete chiesto informazioni su Cracovia e sul tristemente noto campo di concentramento. Della città ve ne abbiamo parlato in tutte le salse ma del resto no e il motivo è uno solo: non volevamo farlo. Non per pigrizia ma perché parlare di Auschwitz non è mai semplice. Un nodo in gola e le mani che sembravano non voler battere su quei dannati tasti. Poi, finalmente, un giorno ci siamo decisi: non possiamo chiudere gli occhi davanti a quella che è stata una delle pagine più tragiche della storia dell’umanità.
Quello che abbiamo visto, quello che ci è stato raccontato è un patrimonio, seppur tremendo, che merita di essere condiviso. La visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau è un’esperienza che, secondo noi, tutti devono fare almeno una volta. Per quanto possiate prepararvi mentalmente sarà impossibile non essere travolti dai brividi davanti alle cataste di oggetti personali degli internati, le loro ciocche di capelli, le loro speranze.
Vite rovinate dalla follia dell’uomo.
Come raggiungere il campo di Auschwitz-Birkenau
Il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau si trova ad Oswiecim, cittadina a circa 65 km da Cracovia. Il metodo migliore, e più economico, per arrivare a destinazione è farlo tramite gli autobus – direzione Oswiecim – che partono dalla stazione centrale della città al costo di circa 14 zloty (poco più di 3 euro) a tratta.
Il viaggio dura circa un’ora e mezzo ma vi consentirà di osservare con calma una delle parti più rurali della Polonia. La fermata è proprio a 100 metri dall’ingresso del campo e, sempre da qui, dovrete prendere il bus per il ritorno.
Come funziona la visita
L’ingresso ai campi di concentramento è gratuito ma noi vi consigliamo caldamente di prenotare una visita guidata. La prima volta a farci da guida fu una ragazza il cui nonno venne internato proprio in questo lager e vi assicuriamo che ascoltare la sua voce, quasi rotta dal pianto, di ciò che avveniva qui è stato davvero toccante.
Durante l’estate le visite in italiano iniziano alle 10.30 – 12.00 – 13.30 mentre quelle in inglese ogni mezz’ora. Potete acquistare i vostri biglietti direttamente sul posto oppure collegandovi al sito ufficiale. Il biglietto d’ingresso a persona costa 40 zloty (circa 10 euro). E’ richiesta la presenza almeno mezz’ora prima dell’inizio del tour.
La prima parte della visita è nel campo di Auschwitz dove i casermoni nazisti sono stati adibiti a museo. Non vogliamo anticiparvi nulla di quello che vedrete al loro interno ma vi assicuriamo che il dolore è immenso. Abbiamo provato a trattenere le lacrime ma non ci siamo riusciti.
Dopodiché tramite una navetta gratuita si raggiunge l’immenso campo di Birkenau, a pochi chilometri da Auschwitz. Ideato per attuare la così detta “soluzione finale” qui è possibile visitare i capannoni dove gli internati erano costretti a dormire e quello che resta dei forni crematori e delle camere a gas.
Per non lasciare prove dell’olocausto i nazisti cercarono infatti di far saltare tutto per aria.
Cose da sapere
Per accedere al campo di concentramento è necessario passare dal metal detector. Gli oggetti voluminosi e le borse eccedenti le misure max di 30x20x10 cm non saranno ammesse. In tal caso, al costo di 3 zloty (meno di 1 euro) potete lasciare i vostri oggetti al deposito bagagli.
Portatevi qualche monetina perché anche l’utilizzo dei bagni è a pagamento (1zt).
La visita guidata dura circa 3 ore e mezzo quindi se soggiornate a Cracovia calcolate almeno una giornata per la visita completa.
Crediti foto: Pixabay Free Images
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