Terme di Saturnia: fra natura e leggende

Siamo nel profondo sud della Toscana, laddove la c aspirata si confonde con il dialetto laziale. In provincia di Grosseto, località Manciano, sorgono le sorgenti termali probabilmente più belle di tutta Italia: le cascate del mulino, meglio conosciute come terme di Saturnia.

Con l’avvento dei social network ormai tutti hanno visto o almeno sentito parlare almeno una volta di questa Spa naturale. Le terme di Saturnia nascono all’interno di un cratere dal quale fuoriescono acque sulfuree ad una temperatura costante di circa 37°. Ad alimentarne l’appetibilità è il fatto che l’accesso a questi gradoni, che tanto ricordano Pamukkale in Turchia, è completamente gratuito.

terme di saturnia

Al di là della bellezza di questo luogo c’è da sottilineare il potere terapeutico di queste acque. Non siamo degli esperti ma vi basterà trascorrere un’oretta immersi e, come per magia, oltre a sentirvi rilassati noterete un miglioramento sia nell’apparato digerente sia miglioramenti nell’aspetto della vostra pelle.

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Terme di Saturnia: fra natura e leggenda

Intorno alle terme di Saturnia girano un gran numero di leggende. La più suggestiva è quella che vede la loro nascita direttamente dalle mani di Saturno. Il dio dell’abbondanza, infatti, stanco delle continue guerre fra gli uomini lanciò adirato una saetta proprio nel punto da dove oggi sgorgano le acque sulfuree. Dal cratere generato nacque una nuova razza di uomini, più pacifica e più saggia.

Un’altra leggende vede invece la nascita di Saturnia in seguito ad un violento litigio fra il dio Giove e suo padre Saturno. Il giovane, desideroso di prendere il posto del padre fra gli dei dell’Olimpo, lo scaraventò giu dal cielo. Nel punto in cui atterrò il vecchio dio si aprì un cratere dal quale comincio subito a fluire una miracolosa acqua calda.

Terme di Saturnia: come arrivare e cosa portare

L’accesso alle terme di Saturnia è completamente gratis. Vi si può accedere in qualunque momento nel giorno e della notte fatta eccezione per un paio di giorni l’anno in cui vengono chiuse per permettere all’acqua di sgorgare libera e depurarsi.

Dalla stazione di Grosseto partono dei bus in direzione Saturnia ma il metodo migliore è sicuramente quello di arrivare in auto. Sono presenti due ampi parcheggi, gratuiti e non custoditi.

Vicino allo stabilimento termale è presente un bar dove potrete rifocillarvi ed acquistare indumenti come costumi da bagno, asciugamani, accappatoi e sandali per fare il bagno.
Non è presente un guardaroba o deposito bagagli pertanto dovrete lasciare i vostri oggetti dove capita vicino alle terme.

Il consiglio, ovviamente, è quello di visitarle nei giorni infrasettimali perché nei weekend e nelle festività potreste trovare molto affollamento.

Non sappiamo se e per quanto continueranno a restare gratuite ma, sicuramente, un luogo da vedere. Mi raccomando: abbiate sempre rispetto delle terme e dell’ambiente circostante!

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