Cinque Terre: un mondo di colori

Voglio iniziare questo post con una delle cose che più mi è rimasta impressa di queste 48 ore alle Cinque Terre. Viaggiando da solo ho avuto l’opportunità di conoscere tantissime persone ed in particolare una coppia di ragazzi Thailandesi che, arrivati a Riomaggiore, mi hanno incantato con i loro “oooh” di meraviglia davanti a questo piccolo borgo di pescatori che tutto il mondo ci invidia.

Proprio loro, abituati ai templi ed alla natura incontaminata, mi hanno restituito la forza di emozionarmi delle piccole cose.

Persino del piccolo borgo di pescatori che si trova ad un’ora e mezzo di auto da casa mia.

Cominciamo dal principio: come base per questi due giorni alle Cinque Terre ho scelto La Spezia. Ho prenotato su Booking.com da Lia Rooms 2, una bella camera pulita, spaziosa, comoda ed a due passi dalla stazione. Per concedermi il massimo della tranquillità infatti ho deciso di non spostarmi in auto fra le Cinque Terre ma utilizzare il regionale di Trenitalia che viaggia sulla linea La Spezia – Levanto e che si ferma in ognuno dei 5 borghi.

Avendo due giorni a disposizione ho deciso di non usufruire della Cinque Terre Card, più avanti nell’articolo vi spiegherò i suoi vantaggi che sono notevoli se volete visitare tutti i borghi in un giorno, ma di utilizzare biglietti singoli. Ho avuto così l’opportunità di trascorrere diverse ore in ciascun paese e di esplorarlo in ogni suo vicoletto.

Il primo borgo che ho visitato è stato Monterosso al Mare. La scelta è dovuta solamente al fatto che fosse il più lontano dal mio albergo in modo da riavvicinarmi gradualmente alla base e visitare via via ogni paesino.

Il treno si ferma in località Fegina proprio a ridosso del mare, un’agitata tavola blu dal quale spunta uno scoglio enorme. Qualche nuvolaglia sparsa regala al borgo un aspetto quasi dorato per la gioia mia e degli altri avventori. La parte più spettacolare è il percorso panoramico che collega Fegina con il centro storico di Monterosso che passa da Torre Aurora e che regala meravigliosi scorci sul mar Ligure.

Cinque Terre: un mondo di colori Cinque Terre: un mondo di colori

La seconda tappa di questa giornata è Vernazza, che non ho paura a definire come la mia preferita fra le Cinque Terre. Non per la sua posizione a picco sul mare o per le sue casette color pastello ma semplicemente perché ci sono tantissimi luoghi dove scattare foto mozzafiato. Se cercate un luogo unico appena arrivati in stazione invece di seguire la folla verso la baia tornate indietro a cominciate a salire seguendo le indicazioni per Corniglia attraverso boschi e aree terrazzate. E’ leggermente faticoso ma il tutto verrà ripagato con una splendida vista di Vernazza dall’alto.

Cinque Terre: un mondo di colori Cinque Terre: un mondo di colori

Cinque Terre: un mondo di colori

Il secondo giorno mi sveglio presto e sempre con il treno raggiungo Corniglia. Fra le Cinque Terre questo è il borgo meno affollato, forse perché è l’unico che non si trova a ridosso del mare bensì arroccato su una collina. Si raggiunge tramite una bella camminata a piedi o con una navetta, gratuita con la Cinque Terre Card. Il paese è molto piccolo ed è l’ideale per chi vuole dedicarsi una pausa di relax durante il proprio viaggio.

Cinque Terre: un mondo di colori

Subito dopo è il turno di Manarola, la più antica e la più fotografata fra le Cinque Terre. D’altronde non si vedono tutti i giorni le caratteristiche case-torri a strapiombo sul mare. La posizione ideale per scattare foto per il vostro Instagram è Punta Bonfiglio, vicino al cimitero del paese. Se capitate a Manarola durante le feste natalizie potrete assistere anche al presepe illuminato più grande del mondo, uno spettacolo che richiama turisti da ogni dove.

Cinque Terre: un mondo di colori

Concludo la mia visita alle Cinque Terre con Riomaggiore, bellissimo borgo dalle casette color pastello che si riflettono sulle acque del mar Ligure. Se vi venisse fame vi consiglio un break da Tutti Fritti, una piccola bottega nel centro di Riomaggiore che, con 5 euro, vi permetterà di gustarvi un cono di pesce e verdure fritte a vostra scelta.

Cinque Terre: un mondo di colori Cinque Terre: un mondo di colori Cinque Terre: un mondo di colori

Non ho volutamente parlato dei luoghi di interesse dei vari borghi perché credo che il modo migliore per viverli e scoprirli sia quello di viverlo senza la pressione del dover vedere qualcosa a tutti i costi. Il consiglio che voglio darvi è quello di perdervi in ogni viuzza seguendo i colori, i suoni e gli odori che solo in questi magici paesini potete trovare!

Visitare le Cinque Terre in un giorno

Se decideste di visitare le Cinque Terre ed avete solamente un giorno a disposizione non disperate: la cosa è assolutamente fattibile!

Il consiglio che voglio darvi è quello di seguire il mio esempio e lasciare la vostra auto a La Spezia, oppure a Levanto se vi torna più comodo, ed utilizzare il pratico treno che ferma in tutti i borghi. Le strade che collegano le Cinque Terre sono molto tortuose e perdereste molto tempo ed energia per raggiungerle tutte.

Acquistando la Cinque Terre Card direttamente in stazione al costo di 13 euro (16 euro nel periodo fra il 1/04 ed il 01/11) potrete scendere e salire dal treno sulla tratta La Spezia – Levanto tutte le volte che volete fino alla mezzanotte del giorno stesso consentendovi così di risparmiare diversi soldi.

Le corse del treno sono molto frequenti durante i mesi estivi e circa ogni mezz’ora/ora in alta stagione. Un altro consiglio che mi sento di darvi è di partire dal borgo più lontano rispetto a dove avete parcheggiato l’auto visitandovi tutti i paesini a ritroso. Quindi, se la vostra base è a La Spezia, dovreste visitare le Cinque Terre in questo ordine:

  • Monterosso al mare
  • Vernazza
  • Corniglia
  • Manarola
  • Riomaggiore

Tutti i borghi hanno la stazione in pieno centro ad eccezione di Corniglia, unica a non essere sul mare ma arroccata su una collina, che potrete raggiungere a piedi oppure tramite una navetta gratuita con la Card.

Insieme alla Cinque Terre Card in stazione riceverete anche l’orario con tutte le corse dei treni in modo da organizzare al meglio il vostro viaggio senza perdere tempo prezioso. Ricordatevi che il biglietto va obbligatoriamente obliterato prima di salire sul primo treno!

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